Piantare il seme dell’avocado: pazzesco, ecco perché devi farlo

In questo nostro articolo di oggi vogliamo parlarvi dell’avocado, un frutto che si sta facendo sempre più strada nella nostra alimentazione quotidiana considerando l’ampio utilizzo nella nostra cucina. L’avocado, infatti, viene usato moltissimo nella preparazione dei piatti etnici come ad esempio il sushi o il guacamole ma anche nachos e gustose tortillas sempre più amati e diffusi.

Trattandosi di un frutto ricco di potassio e vitamine, l’avocado è un fisso ingrediente anche per le insalate e infatti l’elevata concentrazione di grassi vegetali lo rendono perfino adatto come valido sostituto del burro nella dieta dei vegani. Inoltre questo frutto ha delle ottime proprietà aromatiche e digestive, oltre ad aiutare contro la dissenteria dato che si tratta di un perfetto astringente.

Cosa c’è da sapere sulla coltivazione dell’avocado?

Questo gustoso frutto viene generalmente coltivato e importato dai paesi tropicali in cui il clima è prettamente caldo e quindi facciamo riferimento alla zona dell’America centrale. I maggiori produttori di questo frutto comunque sono la Repubblica Domenicana, il Messico, il Perù e l’Indonesia anche se, grazie alla crescente richiesta sul mercato, l’avocado si può trovare anche nel Sud Italia come ad esempio Calabria, Sardegna e Sicilia.

La coltivazione di questo delizioso frutto può partire dalla germinazione del seme che vi è al suo interno e quindi si tratta di una coltivazione che può anche essere fatta in casa, a portata di tutti. Se vi considerate dei pollici verdi e volete piantare la pianta di avocado a partire dal frutto, allora non vi resta che continuare a leggere questo nostro articolo di oggi.

Perché si dovrebbe piantare l’avocado?

Per capire il motivo per il quale si consiglia di piantare l’avocado, sarebbe il caso di parlare dei benefici del frutto stesso oltre alle tante proprietà importanti di cui si può vantare. L’avocado è particolarmente ricco di calcio, di grassi monoinsaturi e di calcio e infatti è utile per contrastare il diabete; inoltre questo è ricco di Vitamine A, B1, B2, D, K, H, PP per cui sono indicati per chi segue una dieta di tipo vegetariano e per i bambini. Ma vediamo quali sono gli altri:

  • Dà un grande aiuto per i livelli di colesterolo;
  • dà un’elevata carica di energia;
  • svolge un ruolo di attivazione enzimatica.

Riguardo il rapporto tra avocado e colesterolo sono stati condotti diversi studi ed è stato osservato che l’aumento dei grassi proveniente dall’avocado, porta ad una diminuzione di livelli di trigliceridi nel sangue. Sembra infatti che l’avocado sia davvero utile contro l’ipercolesterolemia oltre che ad aumentare i livelli di colesterolo buono, che passo passo con quella dei trigliceridi citati prima.

Considerando il contenuto di manganese, inoltre, vediamo che questo svolge un ruolo importantissimo nell’attivazione enzimatica senza dimenticare il fatto che sia molto utile soprattutto in terza età, grazia alla quantità di acqua che contiene. Ad ogni modo, però, dato che ha un’alta densità energetica, non è proprio consigliato il suo consumo se si sta seguendo una dieta dimagrante.

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