Divisive ma diffussisime, le gallette di riso costituiscono un cibo almeno in apparenza ed in “teoria”, dietetico e leggero ma allo stesso tempo dotato di una ottima capacità saziante ed in grado di offrire un contributo non di indifferente in termini di contenuto nutrizionale. Però come altri alimenti ad ampia diffusione anche le gallette di riso rientrano anche tra i cibi che non sono semplici da inquadrare.
Le gallette risultano essere spesso percepite come qualcosa di “dietetico” addirittura, o comunque dotato di poche calorie, anche se la diffusione si è ampliata con la diversificazione degli stili alimentari, ad oggi esistono esemplari di gallette specifiche per utilizzi specifici come quelli sportivi. Ma come mangiare le gallette di riso? E sono queste davvero salutari?
Fanno bene?
Iniziamo a capire cosa è una galletta di riso, iniziando dagli aspetti positivi: presente ovviamente il riso, oltre ad una buona concentrazione di acidi grassi, zuccheri, proteine ed una ridotta quantità di acqua che però può essere anche controproducente come vedremo più avanti. I carboidrati sono naturalmente presenti in quantità più che discreti, e sono anche relativamente facili da digerire.
Presente anche il ferro anche la biodisponibilità di questo minerale nelle gallette, così come in altri prodotti che derivano da vegetali è ridotta (quindi non possono essere considerate davvero utili per l’assunzione del ferro). Spesso sono considerate delle varianti poco caloriche rispetto al riso oppure al pane. Dipende però da cosa è presente nella galletta assieme al riso.
Come mangiarle?
Infatti esistono varianti senza grassi e zuccheri aggiunti, altre con altri cereali come quinoa, mais, ed altri cereali ma la galletta standard ha un alti indice glicemico per quanto pesa ed elementi contiene quindi nella maggior parte dei casi non è adatta ad essere consumata da coloro che soffrono di glicemia lata o addirittura diabete. Vanno bene in altri contesti ma non come elemento dimagrante:
- Essendo molto caloriche rispetto al peso (da 400 a 600 calorie ogni 100 grammi) conviene non consumarne più di 25 grammi alla volta
- Poco ricche di acqua risultano quindi poco sazianti e problematiche se soffriamo di stitichezza
Come impiegarle? Come sostituti limitati del pane o altri altri alimenti ricchi di carboidrati, ma in generale non è un prodotto che nella sua forma principale quanto comune, risulta essere sufficientemente in grado di sostituire altri elementi. Banalmente perchè il loro contenuto non è abbastanza ricco di proprietà da essere preferito ad altri.
Attenzione anche all’elemento costituito da zuccheri ed altri edulcoranti, essendo le gallette spesso (ma non sempre) sottoposte ad un processo di caramelizzazione che permette di ottenere un prodotto più compatto e maggiormente appetibile. Se la nostra intenzione è perdere peso…si tratta di elementi da tenere in considerazione, meglio scegliere prodotti anche tra le gallette, più salutari.