Come mangiare i semi di girasole: ecco la strategia definitiva

Ma quanto sono belli i campi di girasole che costeggiano le strade di campagna? Eh già, questi attirano moltissimo la nostra attenzione e ci mettono sempre di buon umore, facendo tornare un po’ bambini grazie alla meraviglia di questo fiore. Oltre ad essere degli spettacolari fiori caratterizzati da colori sgargianti, i girasoli sono in grado di regalare dei gustosi semini che possono diventare ingredienti di moltissime ricette.

I semini, se vengono trattati, tostati e poi cucinati, si possono sia mangiare da soli che usare in svariati piatti tutti sfiziosi e interessanti. Questi vengono messi ad essiccare ma oltre a questo, tramite uno specifico processo di lavorazione, è anche possibile ottenere l’olio, che si può acquistare facilmente nei negozi di alimentari.

Che benefici hanno i semi di girasole?

I semi di girasole sono in grado offrire ottimi benefici alla salute del nostro organismo grazie al loro profilo nutrizionale che risulta essere ricco di minerali, grassi sani e vitamine. Innanzitutto questi sono ricchi di grassi sani, in particolar modo di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi che sono in grado di ridurre i livelli di colesterolo.

Inoltre quel che sappiamo sui semi di girasoli è che danno un grandissimo contenuto di fitosteroli e contengono una buona percentuale di vitamina E, potente antiossidante che protegge le cellule dei danni ossidativi. I semi di girasole, però, sono anche una buona fonte di proteine vegetali utili per il mantenimento della massa muscolare oltre che per il senso di sazietà.

Ma come si mangiano i semi di girasole?

I semi di girasole essiccati trovano ampio impiego in cucina dato che possono essere mangiati come snack veloci perfetti da sgranocchiare a merenda o anche dopo cena per il classico “spuntino di mezzanotte”. Il loro sapore ricorda moltissimo quello della nocciola, che li rende molti versatili da utilizzare infatti anche nella preparazione di lievitati quali il pane e i grissini.

  • Colazione;
  • primi piatti;
  • secondi piatti;
  • dolci.

Per un antipasto delizioso e soprattutto facile da preparare, si possono cucinare dei muffin con delle zucchine e un misto di semi vegetali caratterizzati da un cuore filante grazie al formaggio. Per i primi piatti invece si può optare per la preparazione di insalate di riso o di quinoa arricchite anche con delle carote, dei ceci e delle zucchine, sempre comunque a proprio piacimento.

Per dei secondi piatti invece si possono preparare delle gustose polpette di funghi champignon, insieme alla salsa di soia e a dei semi di girasole, tutto arricchito con una spolverata di spezie a preferenza. Infine sappiamo che questi piccoli semini si possono impiegare anche nella preparazione di torte di mele, dato che garantiranno al dolce un sapore decisamente più sfizioso e particolare.

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