La diarrea è ovviamente qualcosa che trova un legame con l’alimentazione, condizione che porta nella maggior parte dei casi ad aver effettuato qualche errore nella nostra dieta, e che allo stesso modo, magari dietro consiglio medico può essere risolta e quindi “migliorata” nella sua forma sempre attraverso il cibo, scegliendo però quello giusto.
Cosa mangiare per risolvere il problema diarrea, che è ovviamente uno dei generalmente più imbarazzanti ma anche compromettenti in senso generale, anche perchè oltre la metà della popolazione adulta a cadenza relativamente regolare si trova a che fare proprio con questo problema, che può essere anche uno dei sintomi di altri disturbi e malattie.
Cosa causa la diarrea
Nella maggior parte dei casi però la diarrea viene manifestata a seguito di vari elementi della dieta o del metabolismo, in particolare quando l’acqua non viene smaltita nel modo giusto, a causa ad esempio di infezioni, malattie, prodotti particolarmente grassi e speziati, che possono compromettere la naturale defecazione, che viene compromessa anche da una frequenza ed una consistenza maggiore.
Mediamente un adulto si trova ad avere a che fare con la diarrea in modo relativamente poco frequente, ma almeno una volta l’anno, per i più piccoli la frequenza è maggiore soprattutto a causa di un metabolismo ancora non formato completamente e magari una dieta eccessivamente sbilanciata. E’ ovviamente proprio la dieta a comportare i tipici sintomi di dolore e irritazione oltre alle famose “scariche”.
Cosa mangiare
Definire le cause alimentari della diarrea risulta essere un elemento quasi naturale, perchè spesso è proprio legata alla presenza di un elemento che ne ha scatenato l’intensità. Generalmente però i sintomi così come ogni traccia del disturbo scompaiono da soli entro 1 o 2 giorni, in caso contrario è necessario consultare il proprio medico. Ma cosa mangiare per migliorare o risolvere il problema alla radice?
- Elementi in grado di “assrobire” come il pane bianco o parzialmente integrale
- Carne magra, possibilmente bianca
- Verdure cotte
- Pesce cotto ai ferri o lesso
- Uova non fritte
- Riso
- Formaggi freschi
Evitare invece il pane con una mollica eccessiva, formaggi piccanti, carni lavorate (come la maggior parte dei salumi ed insaccati eccezion fatta per la bresaola). In senso generale conviene fare ricorso ad elementi in grado di ripristinare la regolarità e la flora batterica, quindi in particolare lo yogurt è una buona soluzione mentre bisogna evitare per un po’ alimenti fermentati.
Se la diarrea diventa qualcosa di non saltuario ma definito, questa può essere un problema in quanto può evidenziare un sintomo più che un disturbo in quanto tale: in alcuni casi l’assunzione di elementi specifici che provocano una infiammazione che può essere legata ad una intolleranza ma anche ad esempio l’assunzione di farmaci in quantità eccessive.
