Quando parliamo di colite non facciamo altro che parlare di una infiammazione dell’intestino crasso ovvero il colon. Ebbene le cause possono essere sconosciute o possono anche derivare da delle infezioni di microrganismi che causano poi anche problemi alla flora batterica e intestinale, portando a dei problemi di non poco conto.
La colite può portare poi a problemi quali: dolore ad un fianco, bruciore, gonfiore addominale, meteorismo, stipsi, diarrea, senso di pesantezza e cose del genere. Tutti particolari che non sono mai da sottovalutare e che possono colpire qualsiasi persona e per questo motivo è sempre bene stare attenti a quando arriva e quando avviene.
Quali sono le cause?
Tra le cause che si possono individuare e che segnano la colite troviamo: dieta troppo ferra con dei regimi troppo rigidi o anche eccesso di cibi spazzatura. Poi ciclo mestruale e anche variazioni ormonali, per non parlare dello stress e poi l’alterazione della flora intestinale. Tutte cose che possono portare a questo problema.
Per questo motivo è sempre bene sapere che esistono degli alimenti che devono per forza essere evitati e che in caso contrario possono anche portare a dei problemi peggiori e di non poco conto. Ma entriamo ancora di più nel vivo della questione e scopriamo di quali cibi stiamo parlando.
Ecco gli alimenti da evitare
Da evitare ci sono alcuni alimenti in particolare, come ad esempio le cose gassate e le bevande in generale di questo tipo e poi ancora gli alimenti che hanno un effetto lassativo o le bevande che hanno un effetto irritante come possono essere le cose fritte o le spezie o ancora gli insaccati.
- Acqua
- Frutta
- Formaggio
- yougurt
- Patate e carote
Questi sono invece alcuni degli alimenti che devono essere ingeriti in modo regolare nella nostra dieta e che si devono aggiungere sempre al giusto quantitativo di probiotici e fermenti che facilitano l’assorbimento delle sostanze nutritive che sono fondamentali per la crescita e che aiutano il nostro organismo. Insomma che fanno davvero bene.
Infine è bene anche somministrare alimenti che al loro interno abbiano i probiotici e che quindi possano avere la funzione di replicare l’intestino e di base possano aiutare chi soffre di questo problema e non vuole trovarsi sempre nelle condizioni di stare male. E’necessario tenere conto di quello che si mangiare per non correre nessun tipo di rischio anche ripetuto nel tempo. Questo è un dato di fatto dal quale non si può prescindere.