Tra i frutti più colorati ed invitati di sempre bisogna citare i kiwi, frutti tropicali che con il passare degli anni sono entrati a far parte del nostro immaginario comune, diventando uno dei frutti più apprezzati in commercio. Il kiwi è davvero unico nel suo genere, in quanto può essere dolce ma contornato da note aspre e travolgenti che riescono ad attivare tutte le papille gustative in un solo morso.
Questo frutto viene consigliato da molti, ma sconsigliato da tanti. Secondo alcuni è infatti uno dei più sani da consigliare anche da chi è affetto da problematiche di tipo fisico mentre per altri non va assolutamente consumato, in quanto ricco di sostanze che potrebbero fare più danni che benefici. Qual è la verità sui kiwi e soprattutto quanti se ne possono mangiare al giorno?
Alla scoperta del kiwi
Il kiwi è un frutto davvero molto particolare, in quanto si compone di una buccia leggermente pelosa e marrone all’esterno, mentre all’interno racchiude una polpa liscia, viscida e verde contornata da tanti semini neri. Anche questa tipologia di frutto è di natura esotica e quasi sempre il singolo esemplare può arrivare a pesare anche 100 grammi, risultando perfetto per il consumo di una dose di prodotto.
Il kiwi è un alimento molto valido poiché contiene moltissime sostanze preziose per la nostra salute. Citiamo ad esempio il potassio, la vitamina C, l’acqua, fruttosio, trigliceridi e componenti che non solo garantiscono lo svolgimento delle funzioni vitali, ma possono risultare tremendamente benefici anche per quanto riguarda l’attività sportiva e il movimento in generale.
Quanti kiwi è possibile mangiare ogni giorno?
Da quello che abbiamo potuto vedere finora, il kiwi è un alimento estremamente gustoso e saporito, motivo per cui ci si chiede se sia possibile mangiarlo tutti i giorni e soprattutto in che quantità. La prima cosa da dire è che è bene non eccedere ed è quindi importante rispettare quelle dosi che vengono indicate da nutrizionisti e dietologi. Il kiwi può essere mangiato tutti i giorni, ma bisogna ricordarsi che:
- Ha effetti lassativi
- Può scatenare allergie
- È ricco di sostanze note come ossalati
Il kiwi è un frutto ricco di fibre e di acqua, motivo per cui se consumato con eccesso potrebbe favorire la corretta evacuazione fino ad avere effetti lassativi piuttosto invalidanti. Allo stesso modo si tratta di un alimento particolare, motivo per cui diverse persone lamentano delle reazioni allergiche pur non avendo familiarità con questo frutto. Queste possono essere blande, come ad esempio prurito e rossore, oppure molto più gravi e potenzialmente letali, come ad esempio lo shock anafilattico.
Il frutto, inoltre, contiene all’interno della sua composizione delle sostanze note come ossalati, ovvero degli elementi che potrebbero comportare parecchi problemi a chi soffre di malattie di tipo renale. In quest’ultimo caso sarebbe meglio ridurre al minimo il consumo dei kiwi, altrimenti è possibile mangiarli anche tre o quattro volte a settimana laddove non fossero presenti altre patologie.