Che cosa intendiamo con ernia iatale, altro non è che una anomalia atomica in cui una porzione di stomaco si sposta dalla sua sede originaria e porta a dei sintomi davvero caratteristici che non possono essere per nessuna ragione trascurati. Gli stessi che variano da una fase più acuta e cronica ad una più dormiente.
I sintomi sono bruciore, acidità gastrica, reflusso, dolore toracico, rigurgito e alitosi. Tra le cause principali ci sono anche quelle relativi alla mancanza di esercizio fisico e poi ansia e stress. Insomma tutti elementi che possono colpire chiunque nella fase della vita e della giornata e che non devono mai essere presi sotto gamba.
Cosa mangiare?
Quando ci si trova in questa condizione è sempre bene tenere conto che ci sono degli alimenti che è il caso di non mangiare, come ad esempio: la menta, gli agrumi, gli alimenti piccanti e poi il pomodoro e il cioccolato. Tutti alimenti che possono provocare acidità e che di fatto possono accentuare il problema.
Mentre è sempre consigliato mangiare: cereali, frutta e verdura, carne e derivati e in particolare carni magre e pesce. L’alimentazione è un primo rimedio che delle volte permette anche di potere prevenire il tutto. Ovviamente anche seguendo delle altre accortezze che vanno di pari passo con il cibo. Questo è un fattore sempre importante.
Quali sono i rimedi per l’ernia iatale?
I rimedi sono tanti e possono essere presi in considerazione per la prevenzione e in modo particolare quando non si presenta in forma troppo acuta e sono dei rimedi del tutto naturali che non fanno altro che potere in qualche modo aiutare con il dolore, anche se poi non sono una vera e propria soluzione.
- Finocchio
- Malva
- Camomilla
- carciofo
- Vitamine del gruppo B
Ovviamente è sempre il caso di potersi rivolgere ad uno specialista per capire quale può essere la cura giusta che va bene per i vari sintomi che poi cambiano da persona a persona e infine anche durante il sonno è bene stare attenti alle posizioni che si prendono, alcune in particolare possono essere di aiuto.
E’ consigliabile evitare le posizioni a pancia in giù e poi se possibile anche aumentare il numero dei cuscini da mettere sotto il corpo. Insomma delle piccole accortezze che anche se in parte possono dare il giusto sollievo e possono fare in modo che il problema possa essere affrontato nel modo giusto e senza altri problemi peggiori.