Fino a qualche tempo fa chi era considerato celiaco si considerava all’interno di una gabbia senza uscita, in quanto la sua alimentazione era molto basica ed erano davvero pochi i cibi che gli venivano concessi. Oggi per fortuna le cose sono cambiate, in quanto chi è celiaco può vantare sulla presenza di moltissime alternative che le industrie producono proprio per sopperire alle carenze di chi è stato colpito da questa patologia.
Con la celiachia si può convivere mettendo in conto che bisogna compiere delle scelte in campo alimentare che non risultano essere per nulla inferiori a quelle delle persone che, invece, non hanno questo tipo di problema. Che cosa può mangiare un celiaco? Oggi siamo qui per elencare la lista dei cibi consigliati per tutte quelle persone che sono affette da tale condizione.
Che cos’è la celiachia?
La celiachia è una malattia che può manifestarsi dalla nascita oppure sopraggiungere con il passare del tempo, anche se in questo caso ci troviamo dinanzi ad una condizione estremamente rara. Questa patologia può essere descritta come intolleranza al glutine poiché, qualora si entrasse in contatto con questo ingrediente, si andrebbero a scatenare delle reazioni immunitarie da parte del nostro corpo e più precisamente dall’intestino tenue.
La parete di questo organo va quindi ad infiammarsi ed è per questo che molte delle sostanze utili alla vita non vengono assorbite, causando importanti carenze sotto il regime alimentare. È ovvio che a lungo andare questa condizione potrebbe causare molti danni agli organi del corpo anche quelli che non risultano essere coinvolti nella digestione, come ad esempio l’apparato riproduttivo e il sistema nervoso. Ecco perché risulta necessario eliminare ogni tipo di alimento contenente glutine dalla propria dieta.
Quali alimenti può mangiare un celiaco?
Fino a poco tempo fa gli alimenti rivolti ai celiaci erano davvero pochi, in quanto la malattia non si conosceva molto bene e si doveva abbattere al minimo il rischio legato ad una cattiva alimentazione. Oggi la situazione è nettamente cambiata, in quanto è possibile accedere a diverse alternative che non risultano ricche solamente da un punto di vista alimentare, ma che ci consentono di non compiere drastici sacrifici in vista di quello che possiamo mangiare e quello che, invece, dobbiamo abolire. Un celiaco non può mangiare glutine ma deve optare per:
- Riso
- Grano saraceno
- Mais
- Legumi
- Frutta e verdura
- Uova
- Pesce
- Latte e derivati
- Carne
- Frutta a guscio
In linea di massima quindi un celiaco può mangiare quasi tutto tranne quegli alimenti che contengono al loro interno glutine o tracce di questo ingrediente. Sarebbe quindi preferibile eliminare grano, kamut, farro, avena, orzo, frumento, lievito, birra, salse, dadi e tutti quegli alimenti che potrebbero far vedere la presenza di questo ingrediente. In linea generale, quindi, vanno evitati i dolci, la pasta, il pane e la pizza, in quanto è proprio qui che si nascondono le insidie più grandi.
La celiachia è una condizione che se trascurata potrebbe comportare notevoli problemi di salute. Proprio per questo non bisogna solamente fare attenzione ai cibi che introduciamo con l’alimentazione, ma anche a tutte le modalità di cottura degli stessi. Si potrebbero infatti verificare dei problemi anche laddove un alimento privo di glutine venisse cucinato in un ambiente o in una pentola dove poco prima è stato cotto un alimento che, invece, contiene questo ingrediente.