Mangiare aglio crudo: ecco le conseguenze sul nostro corpo

CI sono degli alimenti che di solito si è un po’ restii nel mangiare, a causa degli effetti collaterali connessi al loro consumo. Non staremo qui ad elencarli tipo per tipo, ma vi basterà saperne uno per capire di cosa parliamo esattamente; nel nostro caso, ad interessarci è l’aglio. Potremmo aprire un’enciclopedia che ci possa definire questo alimento come qualcosa di altamente benefico, ma se non piace, è inutile affidarsi a tutta la letteratura medica del mondo.

In ogni caso, resta importantissimo ricordare che l’aglio è uno dei pochi argomenti su cui c’è una certa unanimità di pensiero, con poche voci fuori dal coro che tendono a considerarlo addirittura un alimento potenzialmente positivo per la salute dell’uomo. E questo è vero in parte; ma ci sarà pure un motivo per cui proprio è il modo migliore per tenere lontani i vampiri!

Aglio: tra storie vere e fantasie

Quella dei vampiri è solo una trovata diciamo più nostrana, perché, in realtà, la storia ci racconta che l’aglio era considerato veramente un alimento degli dei! Per esempio, nell’antico Egitto, all’interno della tomba di Tutankamon, sono stati trovati resti di spicchi di aglio, proprio per evidenziarne la sostanziosa importanza che se ne dava già a quel tempo. Una scelta sensata legata all’importanza data alla figura del faraone.

Ma nella realtà di tutti i giorni, tutti gli specialisti del settore dell’alimentazione consigliano vivamente l’uso dell’aglio per le sue importanti proprietà benefiche, a cominciare dall’azione anti-batterica e anti-micotica, oltre che anche anti-infiammatoria. Inoltre, è considerato un ingrediente molto versatile in cucina, da mangiare sia cotto che crudo e in unione anche con altre pietanze.

Mangiare aglio crudo: che succede?

Diciamolo con estrema franchezza: è tutta una questione di stomaci forti! L’aglio è potenzialmente un ottimo alleato per la salute dell’uomo, ma il suo sapore deve piacere. Ma ancora più del suo sapore il problema resta legato a quel retrogusto che resta inamovibile dentro la cavità orale, per un giorno intero, diffondendo nell’aria attorno a sé questa sensazione sgradevole. Ma cosa succede davvero al corpo se mangiamo aglio crudo?

  • come effetti positivi, troviamo l’aumento delle difese immunitarie, grazie all’allicina; il rilassamento dei vasi sanguigni, con relativo calo della pressione arteriosa; il calo del colesterolo.
  • come effetti negativi, il cattivo alito, ma anche bruciore di stomaco o difficoltà digestive, interazione con farmaci.

Quello che deve però interessarvi per poter godere appieno degli effetti benefici dell’aglio è il fatto di usarlo sempre con intelligenza e moderazione, per evitare di sentirsi male. Inoltre, tutto è legato, come abbiamo più volte ribadito, anche alla sensibilità di ognuno di noi, perché ci sono persone che più di altre non tollerano la presenza dell’aglio né crudo né cotto.

Per concludere, possiamo tranquillamente affermare che l’aglio è un alimento sano e nutriente, che può essere consumato in modo equilibrato, laddove non ci sia l’esigenza personale di evitarlo perché davvero troppo lontano dai gusti e dai bisogni che si hanno. Del resto, una vita senz’aglio non cambia i connotati e non provoca alcun tipo di perdita grave nell’ambito alimentare.

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